Mi scrivi che il tuo parroco è stato allontanato per aver celebrato, al tempo del divieto, l’eucarestia con i fedeli. La cosa non mi sorprende, la chiesa del nuovo “movimento ecumenico”, ben descritta ne “i cattolici” di Moore, ha sguinzagliato i molti padre Kinsella, i nuovi inquisitori chiamati a mettere ordine, a imporre il cambiamento di rotta. Penso che i pastori abusivi non siano quelli che, contro i divieti del nuovo Cromwell, hanno continuato a celebrare sulla “pietra della messa”, ma quelli che per paura delle manette hanno abbandonato il piccolo gregge. Penso che soltanto la chiesa clandestina uscirà immune da questo virus spirituale che ha trasformato il miracolo della messa in un happening giulivo spazzato via dalla prima tempesta. Penso che i veri untori del nuovo virus siano quei vescovi inconvertiti che hanno capitolato davanti al verbo consumista secondo cui il supermercato è più importante del tabernacolo. Dio ci preservi.